lunedì 20 maggio 2013

Nocciola

La donna è un mistero
un granchio dai denti d'oro
un'isola di druidi incappucciati
un vessillo strappato e sgargiante
che garrisce al centro
di una rosa dei venti
discordante
un carnivoro morbido
un viscero nero
un cerchio mai chiuso
un centro inarrivabile
un siero giallo
di bile e mascarpone
un silenzio orchestrale
una corda di violino
in attesa di vibrare
la donna davvero
mi si lasci di dirlo
è un armonico
commento
di vuoti e di pieni
al tatto sgomento
un mare danzante
tra creste d'onda
rosa di carne
boa il tuo sguardo
nocciola
a cui m'appendo
altrimenti perso
nel flusso epifanico
del tuo accadermi addosso:
amarti mi rimane
è tutto ciò che posso.


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dilla